Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21
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Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21 La cultura è benessere per la comunità, veicolo di sviluppo sociale ed economico, luogo di libertà e democrazia, spazio e tempo di inclusione e di crescita individuale e comunitaria. Se ci si sofferma a riflettere su come l’azione culturale possa realmente promuovere e favorire l’affermazione di questi valori, ci si rende facilmente conto di quanto urgente e redditizio sia l’investimento in cultura. Non un contributo che si limiti a garantire la realizzazione di attività più o meno riuscite, più o meno apprezzate, ma un vero e proprio investimento che presupponga linee progettuali solide, pratiche di monitoraggio reali e un ritorno concreto che lasci una traccia, lasci strutture, metodologie e sistemi culturali vivi e capaci di generare comunicare, sostenersi. La decisione di candidare Parma a Capitale della Cultura Italiana 2020 poggia su questa idea di fondo, si costruisce attorno ad un polo di riflessione unitario sui diversi “tempi” della città e scommette sulla carta dell’inclusione e della sostenibilità.
Un luogo virtuale in cui potersi ritrovare e alimentare il bisogno di cultura e socialità così importante in questo difficile momento di emergenza sanitaria del Paese: “Parma Ritrovata” è un portale, attivo da mercoledì 18 marzo e per le successive settimane di ordinanza, che vuole rispondere a queste sentite esigenze attraverso l’apporto e i contributi di tutto il sistema culturale di Parma e dei suoi Centri Giovani che potranno così mettersi in relazione con il pubblico e la cittadinanza, tutti insieme, in un unico spazio inclusivo. |